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Ad esempio, possiamo aiutarti a trovare un idraulico all’ultimo minuto, proprio quando stavi per rassegnarti a fare la doccia fredda per un intero weekend. A questo proposito, hai già scaricato l’app di Nimbo? È disponibile sia per iOS che per Android.
Ma procediamo un passo alla volta. Innanzitutto vogliamo aiutarvi a scegliere la caldaia adatta alle vostre esigenze: meglio scegliere una caldaia a condensazione oppure una caldaia normale?
Il tema, non a caso, caldo del momento è il risparmio energetico e, dopo aver affrontato il tema delle lampadine che fanno consumare meno, eccoci al doveroso approfondimento che prende in esame la caldaia di casa. Ecco una breve guida alla scelta:
Qual è la differenza tra caldaia a condensazione e normale
La principale differenza tra caldaia tradizionale e caldaia a condensazione risiede nella capacità di recuperare il calore. Come?
Partiamo dalle basi:
- La caldaia tradizionale utilizza il gas per produrre calore, prelevandolo dalla rete di distribuzione. La combustione favorisce dunque il riscaldamento dell’acqua, che viene immessa nelle tubazioni domestiche, mentre il materiale di scarto (ovvero il gas bruciato) viene espulso attraverso la canna fumaria.
- La caldaia a condensazione è invece caratterizzata dalla capacità di recuperare parte del calore, trasformandolo in energia utile a riscaldare l’acqua di ritorno. Il risultato è una riduzione sensibile del consumo medio di energia e delle emissioni di monossido di carbonio e azoto.
In poche parole:
- Nelle caldaie tradizionali il calore latente viene disperso, facendo così condensare il vapore acqueo.
- Nelle caldaie a condensazione calore ed energia vengono recuperati, ottimizzandone il rendimento.
Va da sé che, in buona sostanza, la caldaia a condensazione riduce sia i consumi che le emissioni di gas inquinanti nell’ambiente.
Vantaggi fiscali di una caldaia a condensazione
È innegabile quindi che una caldaia a condensazione porti tantissimi vantaggi dal punto di vista dei consumi, poiché da una garantisce un risparmio in bolletta che si aggira attorno al 40% rispetto ad una caldaia tradizionale, dall’altra evita un’alta percentuale di emissioni di gas nell’ambiente.
Ma, c’è sempre un ma, veniamo ai tasti dolenti:
- Per massimizzare l’impatto di una caldaia a condensazione bisogna prendere in considerazione una serie di condizioni, tra cui un ottimale isolamento termico degli involucri edilizi, riscaldamento a pavimento, utilizzo continuativo, spazi decisamente ampi, temperature invernali rigide.
- Il costo iniziale di una caldaia a condensazione è decisamente superiore a quello di una caldaia tradizionale. La spesa iniziale, però, può essere ammortizzata usufruendo degli incentivi fiscali previsti in caso di sostituzione di una vecchia caldaia tradizionale.
Gli incentivi fiscali cambiano ogni anno a seconda dei decreti legge. Il consiglio è quello di rimanere al passo con gli aggiornamenti in materia e, qualora interessati, adeguare lo spazio coinvolto con tutte le caratteristiche elencate sopra.
Se per te nessuna caldaia ha segreti iscriviti a Nimbo: potrai renderti disponibile in base ai tuoi impegni per fornire assistenza agli utenti che stanno cercando proprio un idraulico pronto a risolvere qualunque problema!